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Partecipazione della Regione Sardegna alla Conferenza sul Futuro dell’Europa

Prosegue la partecipazione attiva della Regione Sardegna - attraverso l’Ufficio di Bruxelles - alla Conferenza sul Futuro dell’Europa (CoFoE), l’iniziativa promossa congiuntamente dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione europea e finalizzata a coinvolgere i cittadini dell’UE nell’individuazione delle future riforme da attuare a livello europeo.

A tal riguardo, la Regione Sardegna ha presentato una proposta in merito alla definizione di un quadro normativo complessivo per affrontare le sfide e le esigenze specifiche dei territori insulari, richiedendo in particolare:
- la pubblicazione di un Libro bianco incentrato sulle isole, contenente un'ampia gamma di misure politiche e legislative per affrontare le sfide specifiche dei territori insulari;
- il riconoscimento di una clausola di insularità nel processo decisionale, per una valutazione tempestiva degli impatti della legislazione nei territori insulari;
- di adattare i regimi di aiuti di Stato ai vincoli specifici dei territori insulari, con particolare riguardo alle aree tematiche strategiche in cui le sfide delle isole risultano più rilevanti (trasporti, connettività digitale, energia, risorse naturali).

Il testo della proposta è consultabile all’interno della sezione “Idee” della Piattaforma della Conferenza sul Futuro dell’Europa al seguente link:
For an Islands-based EU policy

La presente iniziativa segue il contribuito fornito dalla Regione Sardegna alla CoFoE attraverso l’organizzazione dell’evento istituzionale di alto livello sul tema dell’insularità, tenutosi lo scorso mese di ottobre nell’ambito della Settimana Europea delle Regioni e delle Città.
L’evento, dal titolo “Le sfide delle regioni insulari periferiche nella ripresa post-Covid”, è stato organizzato dall’Ufficio di Bruxelles – in qualità di capofila del partenariato delle Regioni insulari periferiche del Mediterraneo, di cui fanno parte le Regioni Corsica (Francia), Isole Baleari (Spagna), Gozo (Malta), Isole Ionie e Creta (Grecia).

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