La Regione Sardegna partecipa alla consultazione della Commissione UE per la revisione del Regolamento generale di esenzione per categoria (GBER)

La Regione Autonoma della Sardegna, attraverso la collaborazione tra l’Ufficio di Bruxelles e la Direzione Generale dei Trasporti, ha predisposto un proprio documento di posizione in risposta alla consultazione pubblica della Commissione europea, relativa alla revisione mirata del Regolamento generale di esenzione per categoria (GBER), per gli aiuti di Stato che promuovono la transizione verde e digitale.

Il documento prende in esame gli aiuti per il settore dei trasporti, con particolare riferimento agli aiuti a favore degli aeroporti regionali.

Nello svolgere un ruolo essenziale per l’accessibilità e lo sviluppo delle regioni, nonché per la coesione territoriale dell’Europa, gli aeroporti regionali assumono ancora più importanza nel caso di regioni periferiche e insulari, come la Sardegna. Nelle isole, infatti, lo sviluppo infrastrutturale degli scali aeroportuali è un obiettivo di rilevanza strategica per il miglioramento della mobilita domestica e internazionale dei residenti, dei turisti e delle merci, configurandosi un elemento chiave per lo sviluppo economico.

La discontinuità territoriale e la posizione periferica rispetto al territorio continentale comportano, invero, un'ampia serie di vincoli che rendono il sistema sociale ed economico più fragile e meno competitivo, causando costi aggiuntivi per imprese e cittadini.

Con la partecipazione alla consultazione, la Regione interviene attivamente nella fase ascendente del processo attuale di revisione del GBER, sottolineando la necessità di adattare i regimi di aiuto di Stato ai vincoli specifici dei territori insulari, con particolare riguardo ad aree tematiche strategiche, quale quella dei trasporti.