Consultazione della Commissione europea sul controllo dell’adeguatezza dell’attuale normativa aeroportuale dell’UE.

La Commissione europea ha avviato una consultazione avente ad oggetto il controllo dell’adeguatezza della normativa aeroportuale dell’UE.

In particolare, la Commissione intende procedere al controllo di adeguatezza dei tre seguenti atti legislativi, disciplinanti la capacità e le infrastrutture aeroportuali dell’UE dal punto di vista del mercato unico, al fine di valutare se gli stessi siano ancora idonei allo scopo in un contesto e in un mercato in continua evoluzione:

• il regolamento (CEE) n. 95/93 relativo a norme comuni per l'assegnazione di bande orarie negli aeroporti della Comunità, che disciplina l’accesso delle compagnie aeree agli aeroporti congestionati quando la capacità disponibile non è sufficiente per soddisfare la domanda;
• la direttiva 96/97/CE relativa all’accesso al mercato dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti della Comunità;
• la direttiva 2009/12/CE concernente i diritti aeroportuali, la quale fornisce un quadro per la tariffazione dell’accesso alle infrastrutture e ai servizi aeroportuali.

I sopracitati atti legislativi mirano a creare condizioni di concorrenza nel mercato dei servizi infrastrutturali aeroportuali, caratterizzato da notevoli barriere all’ingresso, quali ad esempio la ridotta disponibilità di capacità e di infrastrutture aeroportuali e gli elevati costi di investimento.

La legislazione aeroportuale verrà valutata tenendo conto di alcuni obiettivi specifici di seguito riportati:

1. garantire un uso e una tariffazione efficienti della capacità aeroportuale e dei servizi di assistenza a terra, fornendo una connettività che soddisfi le esigenze degli utenti;
2. favorire un’adeguata concorrenza e condizioni di parità tra gli aeroporti, le compagnie aeree e gli altri fornitori di servizi;
3. assicurare un controllo trasparente e indipendente sull’assegnazione delle bande orarie, sul calcolo dei diritti aeroportuali e sull’aggiudicazione dei contratti relativi ai servizi di assistenza a terra;
4. assicurare servizi aeroportuali e di assistenza a terra adeguati in termini di quantità, qualità, affidabilità, resilienza e fabbisogno di investimenti.

La Commissione, nell’effettuare tale controllo di adeguatezza, presterà particolare interesse alle sinergie e ai collegamenti tra i tre atti legislativi e altre disposizioni che incidono sulla capacità aeroportuale, quali il regolamento (CE) n. 1008/2008 riguardante le norme comuni per la prestazione di servizi aerei (norme in materia di distribuzione del traffico, oneri di servizio pubblico) e il regolamento (UE) n. 598/2014 relativo alla gestione del rumore negli aeroporti valutando altresì l’interazione con la normativa sulla concorrenza, ivi inclusa quella sugli aiuti di Stato.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio di Bruxelles alla mail bruxelles@regione.sardegna.it .